AI in sanità su binari sicuri

Alessandro Vespignani analizza in modo realistico l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) nel campo medico
Cosa ne pensa il pubblico dell’IA per il trapianto di fegato?

In un recente studio scientifico, il dibattito etico sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella distribuzione di organi per trapianto è stato esplorato attraverso gli occhi del pubblico. Il lavoro, condotto nel Regno Unito su 172 persone comuni, ha rivelato interessanti prospettive sul ruolo dell’IA in un contesto così delicato. La maggior parte dei partecipanti ha espresso accettazione […]
Grief tech e la corsa all’ottimizzazione del dolore

Alcune startup californiane stanno proponendo tecnologie innovative che mirano a trasformare la nostra esperienza di dolore e lutto. Conosciute come “grief tech“, queste aziende, tra cui Replika, HereAfter AI, StoryFile e Seance AI, offrono servizi basati sull’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale e modelli di linguaggio avanzati. La loro missione è quella di aiutare le […]
Al di là delle logiche umane: come l’AI ridefinisce la ricerca scientifica

L’AI potrebbe aiutarci non solo nelle scoperte innovative, ma anche a capire meglio chi siamo, quali sono i nostri preconcetti.
(USA) nH Predict esclude dalle cure: errore o dolo?

L’algoritmo nH Predic genera stime estremamente restrittive sulla necessità di cure, senza considerare le comorbilità; esclude dalla copertura assistenziale chi ne avrebbe diritto.
L’AI per “cure accessibili da ogni luogo e in ogni momento”

L’innovativa piattaforma ecosistematelemedicina.it è il risultato di un impegno congiunto tra diverse società scientifiche e sanitarie. Questo ecosistema virtuale è un punto di riferimento nell’ambito della digitalizzazione della sanità e poggia le sue fondamenta su una filosofia inclusiva e collaborativa.
L’AI nella bioetica medica: utile, ma senza esprit de finesse

GPT-4 può essere utile nella gestione dei dilemmi etici, ma deve essere integrato con l’esperienza umana e l’intelligenza emotiva per affrontare al meglio le questioni della bioetica medica.
Costruire fiducia tra pazienti e medici grazie all’AI: Intervista al dottor Andrew Bindman

Il dottor Andrew Bindman evidenzia le opportunità dell’AI, sottolinea che l’AI permette la previsione del peggioramento del paziente e la valutazione dei rischi di gravi condizioni come la sepsi.
La “Dichiarazione sull’uso etico della tecnologia medica” dell’Associazione Medica Mondiale

Il 17 ottobre 2023 la World Medical Association, ha pubblicato la “Declaration on the Ethical Use of Medical Technology” in cui si ribadisce il “quadro previsto dai principi fondamentali dell’etica medica” già chiarito in precedenti documenti. Nel Preambolo si legge che: “Il rispetto della dignità e dei diritti umani, l’autonomia del paziente, la beneficenza, la riservatezza, la privacy e l’equità devono essere i punti guida chiave quando la tecnologia viene sviluppata e utilizzata per scopi medici”.
L’articolo commenta la Dichiarazione e analizza se i principi della WMA Declaration siano adeguati ad una medicina che sempre più usa le tecnologie AI o se sarebbe necessario un approccio più complesso e articolato.
Obiettivi di cura e AI: conversazione con il Dott. Kedar S. Mate

Come l’AI contribuisce ai 5 obiettivi della medicina: Miglioramento della salute della popolazione, Miglioramento dell’esperienza di cura, Riduzione dei costi nell’assistenza sanitaria, Riduzione del burnout tra i professionisti sanitari,Miglioramento dell’equità sanitaria.