L’articolo del New York Times del 2023 sulla moderna intelligenza artificiale ha sollevato polemiche per la mancanza di donne nei profili dei protagonisti. Una petizione è stata lanciata per evidenziare il contributo femminile nella rivoluzione tecnologica. Sebbene il Time mostri che le donne rappresentano il 50% delle “100 persone più influenti nell’IA,” i volti dominanti nelle aziende principali sono prevalentemente maschili.
L’IA, sebbene teoricamente senza volto, riflette tratti maschili nelle figure chiave come Sam Altman di OpenAI. Nel 2023, i leader delle principali aziende AI sono stati convocati alla Casa Bianca per discutere la regolamentazione dell’IA. Uno studio del 2020 rivela che solo il 26% della forza lavoro nell’IA è femminile. In Italia, sebbene molte donne contribuiscano all’IA, uno studio del 2021 mostra che solo il 22% dei Dottorati di Ricerca negli ultimi dieci anni è attribuibile a figure femminili. Italian Tech, in edicola il 19 Marzo, presenta una lista di donne italiane nell’IA.
Per avere una preview della lista, leggi l’articolo completo Le donne dell’intelligenza artificiale in Italia su Il Secolo XIX:
Immagine in copertina di ThisIsEngineering su Pexels.
