Cerca
Close this search box.

Gli Stati Uniti o l’Unione Europea dovrebbero seguire l’esempio della Cina e richiedere filigrane per l’IA generativa?

I contenuti generati dall’IA stanno diventando sempre più diffusi e realistici, portando a preoccupazioni sul potenziale uso improprio. Così i governi tentano di identificare modi per regolamentare una tale tecnologia e mitigarne i potenziali rischi: la Cina ha recentemente implementato i requisiti per etichettare e filigranare i contenuti generati dall’IA. Anche gli Stati Uniti e l’Unione Europea stanno prendendo in considerazione meccanismi simili per regolare i contenuti generati dall’IA; tuttavia le filigrane basate sul testo, nella loro forma attuale, sono facilmente manipolabili e ci sono rischi che quelle filigrane e i regolamenti che le circondano possano essere utilizzati in modo improprio. Pertanto, i responsabili politici ed i legislatori dovranno procedere con cautela e comprendere le sfumature delle filigrane AI basate sul testo. Nei sistemi basati su immagini, infatti, le filigrane funzionano aggiungendo rumore impercettibile a un’immagine (ad esempio, cambiando leggermente ogni settimo pixel) per creare un marcatore crittografico. Tuttavia, le filigrane basate sul testo sono più difficili da creare poiché ci sono modi limitati per disturbare il testo senza cambiare il significato sottostante.

Leggi l’articolo completo:

Should the United States or the European Union Follow China’s Lead and Require Watermarks for Generative AI? – Georgetown Journal of International Affairs (GJIA)

Accedi per vedere questi contenuti

registrati se non lo ha ancora fatto