GPU inattive e il rischio di pornografia generata dall’IA
Salad è un’azienda che paga i giocatori di Fortnite e Roblox per noleggiare le loro GPU inutilizzate a società di IA generativa. Quest’azienda ha sollevato preoccupazioni per quanto riguarda il possibile riutilizzo dei computer inattivi per creare pornografia generata da intelligenza artificiale. Sebbene non ci siano prove che le immagini prodotte da Salad e dalla […]
“764”, un gruppo di predatori online. La rete che mette a rischio i più giovani
In una crescente rete di gruppi online, bambini e adolescenti vulnerabili sono presi di mira da predatori che li spingono a infliggersi danni e a compiere atti degradanti e violenti, mettendo in pericolo la loro salute mentale e fisica. Questa allarmante pratica è emersa da un’analisi condotta da The Washington Post, Wired Magazine, Der Spiegel […]
AI Act: Approvazione storica, ma polemiche sulla sorveglianza biometrica
Nel corso della giornata di ieri gli eurodeputati hanno votato per l’approvazione dell’AI Act, un passo storico che stabilisce regole per l’uso dell’IA nell’Unione Europea. Tuttavia, la decisione ha suscitato polemiche a causa di una modifica significativa: il divieto completo delle tecnologie di sorveglianza biometrica di massa è stato ridimensionato. La nuova legge consentirà alle […]
Creatività AI: Rivoluzione o rischi per il futuro del Cinema?
L’avanzamento delle tecnologie, come gli algoritmi di generazione di contenuti basati sull’IA, sta cambiando il panorama creativo. Dalla scrittura di sceneggiature alla creazione di colonne sonore e montaggio video, sempre più processi possono essere automatizzati, suggerendo un futuro in cui un singolo individuo potrebbe creare un film o una serie TV. Non sorprende che questa […]
L’inganno delle immagini: il ruolo dell’IA nella diffusione della disinformazione politica
Il report di BBC Panorama rivela l’uso di foto false generate dall’intelligenza artificiale che ritraggono Donald Trump con cittadini afroamericani, distribuite dai suoi sostenitori. Non ci sono prove di collegamenti diretti con la campagna presidenziale di Trump, ma le foto hanno diffuso disinformazione. Il fatto che gli utenti online si siano lasciati ingannare da queste […]