In un’intervista recente pubblicata su The Guardian il 24 settembre 2023, Carole Cadwalladr incontra Yanis Varoufakis, l’economista greco noto sia per il suo ruolo di Ministro delle Finanze durante la crisi del debito greco, sia per la sua critica al sistema finanziario globale.
Il focus dell’intervista è il nuovo libro di Varoufakis intitolato “Technofeudalism“, nel quale egli esamina un cambiamento epocale nel panorama economico e politico mondiale. Il libro suggerisce che il capitalismo tradizionale è morto, sostituito da un sistema che Varoufakis chiama “tecnofeudalismo”, dominato dalle grandi aziende tecnologiche, tra cui “Facebooklandia di Lord Zuckerberg” e il “Borgo X di Sir Musk”, oltre ad Amazon di Jeff Bezos.
Yanis Varoufakis sostiene che il “tecnofeudalismo” non è solo un cambiamento tecnologico, ma è una trasformazione epocale nella struttura economica e politica del mondo, infatti le grandi aziende agiscono come i “signori feudali” di questa nuova era. Queste aziende non creano valore attraverso la produzione di beni e servizi, ma addebitano “affitti” per l’accesso alle loro piattaforme digitali.
Nel tecnofeudalismo, il valore è estratto attraverso il controllo delle infrastrutture digitali e la raccolta di dati, piuttosto che attraverso la produzione fisica. Questo porta a una redistribuzione del potere economico e politico, con le grandi aziende tecnologiche al centro.
Un punto centrale nel concetto di tecnofeudalismo di Varoufakis è la “servitù digitale”. Egli sostiene che molte persone contribuiscono a creare valore per queste aziende senza rendersene conto. Noi, “servi dei clouds”, partecipiamo alle piattaforme digitali, produciamo contenuti e dati, ma spesso non riceviamo una giusta compensazione per il nostro contributo. La mancanza di consapevolezza è una caratteristica chiave di questo nuovo sistema.
Il tecnofeudalismo solleva importanti questioni riguardo al potere, alla giustizia economica e ai futuri sviluppi della società digitale. Secondo Varoufakis, il capitalismo tradizionale è stato sostituito da qualcosa di ancora più inquietante, e il nostro futuro potrebbe essere plasmato dai signori feudali del mondo tecnologico.
In breve, il Tecnofeudalismo è un fenomeno che va oltre la tecnologia e richiede una risposta politica per assicurare una maggiore equità e giustizia nell’economia globale.
Leggi l’articolo: ‘Capitalism is dead. Now we have something much worse’: Yanis Varoufakis on extremism, Starmer, and the tyranny of big tech
