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Dalla cecità alla visione artificiale grazie agli impianti cerebrali

Immagine generata tramite DALL-E 3 da Marta Baronio che rappresenta un uomo occidentale di 50 anni circa, con gli occhi bendati da una fascia bianca e attorno la rappresentazione di vari chip.

Gli impianti cerebrali per la visione artificiale rappresentano la nuova frontiera della ricerca scientifica. A capo di questa innovazione c’è Neuralink di Elon Musk che, insieme ad altri attori del settore, stanno sviluppando dispositivi in grado di fornire una forma rudimentale di vista alle persone non vedenti. Uno dei primi partecipanti a questa rivoluzione è […]

Un’IA superumana più intelligente delle persone sarà disponibile entro l’anno prossimo.

Immagine generata artificialmente che rappresenta un giornale con il volto di un umano potenziato dall'AI, un super umano.

Elon Musk prevede che l’IA superumana sarà più intelligente delle persone entro l’anno prossimo. La previsione rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle dichiarazioni precedenti del miliardario, secondo cui l’IA superintelligente sarebbe esistita entro il 2029. Musk ha specificato che “superumano” si riferisce a un’intelligenza più elevata di qualsiasi singolo essere umano in una specifica attività, […]

Il paziente di Neuralink gioca a scacchi grazie all’impianto cerebrale

Persona che gioca a scacchi con la mente inuma'ambientazione immaginaria, futuristica e digitale.

Il video pubblicato da Neuralink mostra un paziente che utilizza un impianto cerebrale per giocare a scacchi sul laptop.  Il primo paziente umano dell’azienda, Noland Arbaugh, paralizzato a seguito di un incidente, ha elogiato la tecnologia definendola simile alla Forza di Star Wars. Neuralink mira a potenziare le capacità umane, ma Arbaugh ammette che ci sono […]

Neuralink di Elon Musk: appello della comunità scientifica per maggiore trasparenza

Il progetto Neuralink punta a rivoluzionare la vita delle persone con gravi disabilità motorie, offrendo loro la possibilità di controllare dispositivi elettronici mediante il pensiero. Tuttavia, l’articolo dpone in risalto non solo l’entusiasmo suscitato da tale innovazione ma anche le serie preoccupazioni espresse dalla comunità scientifica, legate all’assenza di trasparenza.

Interfaccia cervello-computer: questioni etico-legali

L’immaginario di un futuro in cui i pensieri umani sono verbalizzati attraverso una sorta di interfaccia esterna porta con sé interrogativi sulla privacy individuale e sulla libertà di scelta. Questa prospettiva inquietante suscita un’attenta riflessione sulle normative e sulle linee guida necessarie per regolamentare queste tecnologie che possono avere un utilizzo benefico. Va sottolineato infatti il potenziale positivo di queste tecnologie, in particolare nel supporto a individui affetti da gravi patologie neurologiche, come la sindrome di Locked-in, per migliorare la loro comunicazione e interazione con il mondo esterno.

Via libera a Neuralink di Elon Musk, si cercano volontari per impiantare chip nel cervello

Dopo aver ottenuto il maggio scorso dalla Food and Drug Administration (Fda) l’autorizzazione per il suo primo studio clinico sull’uomo, ora c’è il via libera all’impianto nel cervello umano di microchip. Neuralink di Elon Musk, che finora ha fatto esperimenti solo su animali, cerca persone che vogliano sottoporsi ai primi test. Con la sperimentazione si vogliono testare tre cose insieme:  Leggi l’articolo: Neuralink di Elon Musk, via […]

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